Chi hanno dormito sotto la panca dell’area attrezzata ?Le lucciole potrebbero dire tanto ma oggi all’ora di pranzo non ce ne è una“non c’è neppure nessuno, non c’è“La penna cerca da sola, scrive su un tavolo poi su un altro, mentre un animalettocon gli occhi fissi in avanti passa tra una farfalla e un ape come…
Read more
Il racconto nasce all' angolo di una strada di periferia confuso dall'intrecciarsi di auto guidate da anonimi piloti su auto targate nel secolo scorso, freddo il cammino dei pedoni a fianco del racconto chiuso nella mente del melanconico immigrato. Il racconto tentennante incerto trattiene ancora la vita, lascia fuggire la curiosità di entrare nel pensiero…
Read more
Un bellissima giornata troppi raggi di sole corrono al nostro fianco lasciando una ombra lunga davanti a noi, entriamo in bottega, non accendiamo la luce. Oggi la bottega è chiusa, scura. C’è da discutere perchè Dio ha dato luce e ombre. Una bellissima giornata con troppi raggi di luce possono correre al nostro fianco e…
Read more
Questo mese vorremmo fare un invito a chi ha problemi di salute, di tutti i generi fisici e psichici, ed è solo per molte ore con la propria fantasia, è un invito a scrivere paure sogni desideri incubi speranze, tutto sarà più sereno, noi manderemo i vostri libri per il mondo.
Daiaga in Sust da sfogo al suo grande intuito creativo. Non è mai una facile lettura, ogni parola è stata accuratamente scelta, il fraseggio talvolta si presenta volutamente ambiguo con più soggetti che si presentano contemporaneamente padroni dello stesso pensiero. Una cosa le è cara, mi ha detto, aver dato poesia al punto e virgola…
Read more
In quell’anno, siamo nel 480 a C una imponente flotta persiana di un migliaio di navi, un esercito di 200 mila uomini attraversò lo stretto dei Dardanelli. Serse I il loro re aveva stretto forti alleanze con Cartagine ed alcune città greche che avevano tradito. Il suo enorme esercito era composto da persiani etiopi indiani…
Read more
Pre capitoloVi ricordate il tarlo quello che da un banco di chiesa è riuscito a salire su su sull’ organo farsi una piccola casetta nel tasto del si bemolle. E’ messa della notte di Natale, il vescovo ha appena annichilito i fedeli, dopo la predica un silenzio tombale quasi un funerale, poi canti incenso e…
Read more
Seduta al davanzale del soggiorno di casa mia, le mani aperte a preghiera che mi sostengono il capo, mi perdo in un caleidoscopio di profumi e colori. Primeggia il rosa screziato di viola e il bianco dei ciclamini, l'orgoglio del mio pollice non sempre verde. Da anni mi deliziano con fioriture che, come i sogni…
Read more
La redazione della bottega a me, Abbiamo cancellato il tuo debito con la letteratura, abbiamo disperso le tue celluline grigie ammuffite, Così a me!! La morte non è mai un sogno mi son detto, ma qui muoio davvero!! Le mie celluline sono in fuga anche se io sono fermo e secco di sgomento. Un po’…
Read more
Ciao Max Ti ringrazio per esserti iscritto. Rispondo io anche a nome dei miei amici, mi chiamo Galla e come…
Descrivere se stessi è difficile, perché per farlo bisognerebbe conoscersi. Diciamo che sono un viaggiatore interiore, e la mia meta…
ciao Betty, scusa il ritardo ma nel periodo estivo, sai com'è... si ha la testa tutta altrove :oops: ! benvenuta!
Ciao a tutti,sono betty,appena entrata
ciao Stellasplendente! benvenuto (o benvenuta?) nella nostra bottega!